Macchina dattilobraille Ibra

Una dattilobraille meccanica per la scrittura in braille tipo standard modello Ibra. La macchina viene consegnata in una borsa portatile. Il carrello della macchina da scrivere è fissato per prevenire eventuali urti durante il trasporto tramite il blocco carrello posto sulla barra spaziatrice. Dopo lo sblocco del carrello è possibile impostare il margine destro e quello sinistro nella corretta posizione in base alle dimensioni del foglio e al numero di caratteri per riga. La dattilobraille Ibra permette di scrivere a 40 caratteri per riga e fino 30 righe, per fogli di carta di grammatura pesante. Il campanello avverte 5 caratteri prima del raggiungimento del margine precedentemente fissato. Per fissare la carta far girare il rullo fino alla posizione dove la barretta di fissaggio della carta può essere aperta. Posizionare la carta e abbassare la barretta per fissarla. Arrotolare la carta sul rullo facendo girare la manopola verso di voi fino a che sulla carta rimane lo spazio per la scrittura della prima riga. Questo modo di fissare la carta ne permette un movimento corretto in entrambe le direzioni assicurando una buona qualità della scrittura braille. La distanza tra i caratteri braille è di 6 mm mentre la distanza tra i punti braille dello stesso carattere è di 2.7 mm. Il carattere braille si compone tramite la pressione simultanea dei tasti corrispondenti ai punti da portare in rilievo. Per la dattilobraille standard da utilizzare con entrambe le mani la disposizione dei tasti rispetto ai punti braille è la seguente: Il testo centrale lungo è la barra spaziatrice. Dal centro verso la sinistra ci sono i tasti per i punti 1.2 o 3 mentre dal centro verso destra ci sono i tasti per i punti 4.5 o 6. Sulla parte destra della tastiera si trova la levetta di backspace. Premendo questa levetta il carrello si sposta di una posizione verso destra permettendo quindi la correzione e la riscrittura dell'ultimo carattere. La macchina dattilobraille è possibile ottenerla gratuitamente con spesa a carico delle Asl, dietro prescrizione di uno specialista del servizio pubblico.